Notizie finanziarie

“Borsa Italiana in leggero calo: TIM si distingue, Iveco e Stm frenano. Occhi puntati sugli attacchi Houthi in Mar Rosso”

Il Ftse Mib ha chiuso oggi in calo dello 0.2%, con performance negative per piazze europee tranne Londra e Madrid. Wall Street era chiusa per una festività, causando una lacuna nel mercato azionario mondiale. Nonostante la tendenza generalmente negativa, ci sono stati alcuni vincitori notabili: Tim ha visto un aumento del 5.5%, principalmente a seguito della raccomandazione positiva della BofA. Al contrario, Iveco e Stm sono le aziende che hanno registrato le peggiore performance. L’attenzione rimane alta sui nuovi attacchi dei ribelli Houthi nel Mar Rosso. Per quanto riguarda i mercati finanziari italiani, Anima e Banca Mediolanum sono stati raccomandati come i migliori acquisti odierni.

Settimana economica 19-23 febbraio 2024

Una Settimana di Eventi Economici Globali: Dati e Implicazioni

La settimana dal 19 al 23 febbraio sarà densa di importanti eventi economici in tutto il mondo. Dall’America del Nord all’Europa e all’Asia, numerosi indicatori e pubblicazioni daranno agli analisti e agli investitori un quadro più chiaro sullo stato attuale delle principali economie mondiali e sulle prospettive future. Vediamo cosa ci aspetta giorno per giorno e quali potrebbero essere le implicazioni di questi eventi.

Lunedì 19: Festa del Presidents Day negli Stati Uniti e festa del Family Day in Canada

Iniziamo la settimana con una pausa per festività nazionali negli Stati Uniti e in Canada. Queste giornate festive non solo offrono un momento di riposo per i lavoratori, ma anche una pausa per gli investitori, che possono riflettere sulle dinamiche economiche attuali prima di affrontare la settimana piena di dati e pubblicazioni.

Martedì 20: Verbali della RBA, dati sull’inflazione in Canada e bilancia commerciale del Giappone

La giornata sarà caratterizzata da una serie di pubblicazioni cruciali. In Australia, la Reserve Bank of Australia (RBA) pubblicherà i verbali della sua ultima riunione di politica monetaria, fornendo agli osservatori del mercato un’ulteriore comprensione delle prospettive economiche e della politica della banca centrale. Nel frattempo, il Canada pubblicherà i dati sull’inflazione, che saranno attentamente monitorati per valutare le pressioni sui prezzi nell’economia. Infine, il Giappone pubblicherà la sua bilancia commerciale, offrendo indicazioni sullo stato del commercio estero giapponese e sulla salute della sua economia.

Mercoledì 21: Verbali della Federal Reserve e PMI australiani

La Federal Reserve degli Stati Uniti pubblicherà i verbali della sua ultima riunione di politica monetaria. Questi documenti saranno scrutati attentamente dagli investitori per individuare eventuali indicazioni sulle prossime mosse della Fed in materia di politica monetaria. Nel frattempo, in Australia verranno pubblicati i PMI (Purchasing Managers’ Index) sia per il settore dei servizi che per quello della produzione, offrendo una panoramica sull’attività economica in un importante paese dell’Asia-Pacifico.

Giovedì 22: PMI manifatturieri e dei servizi e dati sull’inflazione

Giovedì sarà una giornata densa di pubblicazioni economiche cruciali. Dai PMI manifatturieri e dei servizi in diverse economie chiave, tra cui Giappone, Francia, Germania, UE, Regno Unito e Stati Uniti, agli importanti dati sull’inflazione nell’UE e alle vendite di case esistenti negli Stati Uniti, gli investitori avranno molto su cui concentrarsi. Questi indicatori forniranno una panoramica dettagliata sullo stato attuale dell’attività economica e sulle pressioni sui prezzi in varie parti del mondo.

Venerdì 23: Dati sul PIL tedesco e indice IFO sul clima degli affari

La settimana si concluderà con l’attenzione rivolta verso l’Europa, in particolare verso la Germania, la locomotiva economica del continente. Venerdì verranno pubblicati i dati sul PIL tedesco, che offriranno una valutazione della salute economica del paese. Inoltre, verrà rilasciato l’indice IFO sul clima degli affari, che fornisce un’indicazione sull’ottimismo delle imprese tedesche rispetto alle prospettive economiche future.

“Tensioni internazionali e incertezze di mercato: dai missili Houthi ai nuovi record di Piazza Affari”

Una nave mercantile greca è stata colpita da missili lanciati dagli Houthi nel Mar Rosso, causando lievi danni. In Ucraina, sono stati abbattuti 16 droni russi su un totale di 23, mentre per la prima volta Mosca ha utilizzato il missile ipersonico Zirkon.

In economia, le azioni di Prysmian e Stellantis stanno trainando al rialzo l’indice di Piazza Affari, mentre i mercati finanziari cercano di toccare nuovi record storici. La compagnia Unipol ha annunciato la fusione con UnipolSai, causando un’agitazione nel mercato azionario.

La situazione dei mercati si presenta però incerta in attesa dei dati dell’inflazione americana. Le azioni della Juventus continuano ad essere negoziate sul MTA, mentre un venditore online è stato truffato per oltre 1000 euro.

In politica, il politico tedesco Weber ha accusato Putin di essere responsabile della morte di Navalny, chiedendo al Partito Popolare Europeo di chiudere alle estreme destra.

Infine, le aziende Saras e Tod’s sono in procinto di lasciare Piazza Affari, segnalando un cambiamento nel panorama industriale e di lusso italiano. Un attivista russo lamenta la perdita dell’ultima speranza della Russia con l’assenza di Navalny.

“Settimana positiva per le borse europee: boom per Unipol e il settore automobilistico, calo per la tecnologia e Wall Street”

La settimana ha visto un trend positivo per le borse europee, con Milano e Londra segnando un +1,8%. Tra i settori in evidenza, le azioni nel settore automobilistico hanno registrato il miglior risultato con un +3%, mentre il settore tecnologico ha registrato un calo dello 0,6%. Sul listino milanese ha spiccato l’incremento di Unipol (+20%), mentre Banco Bpm ha accusato un calo del 5%. Anche in Cina si è registrato un record di afflusso di fondi nelle borse, con 19,8 miliardi in una sola settimana. Inoltre, il Nikkei ha raggiunto un massimo in 34 anni. Dall’altro lato dell’Atlantico, Wall Street ha chiuso la settimana in rosso con i dati macroeconomici contrastanti e l’incertezza sull’inflazione che hanno influito sugli scambi. Tod’s ha riscosso successo con l’OPA, contribuendo al rialzo del Ftse Mib.

WSBCA.MI 
0,2079 € 
RDF.MI 
5,09 € 
HTCR 
$0.6976 
RBLX 
$37.21 
WART28.MI 
0,05 € 
DARE 
$0.3361 
NVAX 
$12.66 
KITT 
$0.1361 
XPEV 
$7.33 
CAN 
$0.9998 
BTBT 
$3.18