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Debolezza dei mercati globali e incertezze nel settore agricolo italiano: tra discesa delle mega-tech e problemi di sicurezza

I futures sugli indici statunitensi continuano a mostrare debolezza, a seguito dell’ondata di vendita di titoli di mega-cap tecnologiche che ha colpito i mercati ieri. La situazione ha innescato una spirale di vendite anche in Europa, con Piazza Affari che si è rivelata essere la più colpita. Il trasferimento delle vendite in Europa si è aggravato ulteriormente con le reazioni negative alle deludenti trimestrali delle società Stm e Stellantis, portando ad un crollo generale dei mercati azionari. Allo stesso tempo, il settore agricolo italiano è alle prese con incertezze riguardo la mietitura del grano duro del 2024, nonostante le previsioni di una produzione record negli Stati Uniti quest’anno. Inoltre, una recente ispezione dell’INPS ha rivelato notevoli irregolarità in diverse aziende agricole.
Inoltre, a seguito di un incidente provocato da un ladro di borse, la sicurezza è divenuta un tema di interesse nello scenario italiano. Le notizie di ieri evidenziano un momento difficile per i mercati mondiali, il settore tecnologico e l’industria automobilistica. I riflettori sono puntati sul Nasdaq, che ha registrato una delle sue peggiori sedute degli ultimi anni.