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Rialzo dell’Oro e del Dollaro trainano la Borsa italiana: attese le decisioni della FED

Nella giornata di ieri, la Borsa italiana ha chiuso in rialzo dell’1%, registrando un tono particolarmente positivo rispetto ai principali listini europei. Questo movimento è stato trainato principalmente dal rialzo dell’Oro, che ha guadagnato un 1,5% portandosi a 2.516 dollari. Anche il Dollaro ha rivestito un ruolo chiave, toccando i minimi da oltre un anno. Nel contesto generale, anche le Borse internazionali hanno registrato guadagni interessanti, con Wall Street che ha chiuso in rialzo grazie all’atteso discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al Simposio di Jackson Hole. Da segnalare il rialzo di Nasdaq di un 1,5%. Infine, si segnala la performance positiva di Stellantis che ha contribuito al buon andamento della Borsa milanese. Le news della FED riguardavano aspetti decisivi per il futuro dei tassi di interesse, creando un clima di attesa e incertezza tra gli investitori. Nelle notizie di ieri, dunque, dominano una generale cautela e un’attesa carica di aspettative.

Rialzo per la Borsa Italiana: attese per Powell e acquisizione da 4,9 miliardi da parte di AMD

La settimana ha preso il via con un rialzo per la Borsa Italiana, con l’indice FTSE Mib che ha registrato un aumento dello 0,68%, chiudendo a 33.266 punti. Il rialzo è dovuto all’attesa per il discorso di Jerome Powell e all’annuncio dell’acquisizione di ZT Systems da parte di Advanced Micro Devices per 4,9 miliardi di dollari. Questa turbolenza rialzista sostituisce la turbolenza ribassista iniziata a metà luglio. Le Borse europee, invece, si sono mostrate deboli all’apertura della settimana, oscillando tra denaro e lettera dopo il rialzo settimanale più alto degli ultimi tre mesi. Il titolo Holcim, operante nel settore dei materiali da costruzione, è salito sulla Borsa di Zurigo, mentre Nexans, produttore di sistemi di cavi, ha registrato un netto ribasso sulla Borsa di Parigi. Le notizie di ieri ci riportano un’attesa per i prezzi al consumo e il petrolio.

Marginale rialzo del FTSEMib tra tensioni commerciali e attese per la BCE: focus su Meta ed EssilorLuxottica

Le notizie di ieri in Borsa hanno visto un rialzo marginale per il FTSEMib, nel giorno del meeting della BCE. Nonostante la preoccupazione legata alle tensioni commerciali tra USA e Cina, le Borse europee hanno provato a recuperare terreno, con un apprezzabile aumento del listino milanese. Al centro dell’attenzione Meta, la cui possibile entrata nel capitale di EssilorLuxottica ha stimolato una corsa ai titoli. Anche dalla Borsa Usa sono arrivate buone notizie con una ripresa dei titoli dei chip e delle megacap, tradotta in un aumento del Nasdaq e dell’S&P 500. Infine, l’Eurotower ha confermato i tassi invariati, come previsto, non aprendo spazio a sorprese. Nel panorama italiano, è da segnalare il bando per l’assegnazione di borse di studio e posti alloggio per l’anno accademico 2024/2025. Sul fronte della giustizia, un ragazzo è stato arrestato a Rimini per furto di tre zaini e una borsa.

WSBCA.MI 
0,023 € 
RDF.MI 
5,85 € 
HTCR 
$0.75 
RBLX 
$41.99 
WART28.MI 
0,034 € 
DARE 
$3.23 
NVAX 
$13.61 
KITT 
$1.41 
XPEV 
$12.81 
CAN 
$1.03 
BTBT 
$3.37