Borse internazionali in caduta libera: crisi a Wall Street e Milano fra le più colpite
Le Borse internazionali hanno subito notevoli perdite ieri, con rilevanti discese che hanno coinvolto tutti i principali mercati. Wall Street ha perso il 2,6% a causa dell’inasprirsi delle tensioni geopolitiche e dei timori di una recessione nell’economia americana. In Asia, Tokyo e Seul hanno subito forti cali, mentre in Europa, Milano è stata la più colpita con una caduta del 2,3%. In un tentativo di contenere la debacle, i listini asiatici sono andati in rosso, in particolare l’indice Nikkei che ha registrato un crollo dello 12,4%. A Milano, l’indice FTSEMib ha bruciato 15 miliardi di euro. Tra le cause di tali cedimenti, ci sono timori per l’economia statunitense, dubbi sulle Big Tech e il crollo dell’azionario a Wall Street e Tokyo. Infine, i cattivi risultati delle banche hanno ulteriormente appesantito la Borsa di Milano, che ha perso un ulteriore 4%.