Nvidia

Andamento contrastato dei mercati: Nasdaq in rialzo grazie a Nvidia, Dow Jones in ribasso e nervosismo in Europa

La Borsa Usa ha mostrato un andamento misto nelle notizie di ieri. Il Nasdaq ha visto un rialzo significativo dovuto alla ripresa dei titoli tecnologici, principalmente quelli legati all’intelligenza artificiale come Nvidia, successivamente a una brusca frenata. Diversamente, il Dow Jones ha manifestato un trend negativo, allontanadosi dai suoi massimi precedenti.

Gli investitori sono orientati verso le azioni trascurate, nonostante la continua sofferenza dei titoli tecnologici. La stabilità di Nvidia, nonostante il recente crollo, ha contribuito a un aumento dei futures su Nasdaq.

Allo stesso tempo, l’Europa ha mostrato nervosismo a causa del crollo di Airbus e della ‘sindrome Le Pen’, mentre l’incubo della prossima tornata elettorale francese si avvicina. Tuttavia, l’alta tecnologia ha trovato conforto nella risalita di Nvidia.

La situazione di Nvidia a Wall Street rimane complicata, con il titolo che avanza tra momenti di correzione. Dopo aver superato Microsoft in termini di capitalizzazione, il titolo ha perso 400 miliardi. Sulla Borsa di Milano, invece, l’attesa per Wall Street ha portato a un calo dei titoli Leonardo e industriali, mentre sono saliti quelli petroliferi.

Infine, gli indici cinesi CSI 300 e Shanghai Composite hanno segnato un calo dello 0,4%, mentre l’indice Hang Seng di Hong Kong ha registrato un rialzo dello 0,6%. Secondo Goldman Sachs questo rappresenta una buona opportunità di investimento.

Fluttuazioni e tensioni in Borsa: Juventus brilla, Nvidia frenata, Saipem ribalta. Fincantieri e lo sciopero: l’accordo è possibile?

Le notizie di ieri sulla Borsa Italiana si sono aperte con un ritrovato ottimismo sui tassi delle Borse Ue, tuttavia la rapida frenata di Nvidia ha portato a un calo del 1,1% a Milano. I settori manifatturiero e servizi sono risultati in netto rallentamento. Tra i titoli che hanno segnato un punto positivo, troviamo Saipem con un rialzo dell’1,1%. A fronte della chiusura negativa si segnalano Amplifon, Banca Pop Sondrio e Diasorin. Risalta l’attenzione per Fincantieri, pronto per l’aumento di capitale, mentre il titolo Juventus continua a brillare nonostante l’onda rossa. Tensioni si riscontrano in vista dello sciopero di Borsa Italiana, tuttavia, l’ipotesi di un accordo resta possibile. Infine, notizia importante per l’alta formazione post-universitaria: quasi 28 milioni vengono stanziati per le borse di dottorato fino al 2026.

Golden Goose rinuncia alla quotazione in borsa: turbolenze nel mercato del lusso, trionfa NVIDIA su NASDAQ e scandalo No-Vax in Italia

Il brand del lusso Golden Goose ha suscitato sorpresa rinunciando alla prevista quotazione in borsa, una decisione attribuita alla volatilità del mercato, stante anche la situazione di tensione in Francia. Questo ha destato preoccupazione nel settore del lusso, con le borse europee che hanno riportato un calo, con il Ftse Mib di Milano indicante un -0,14%, il Dax di Francoforte un -0,24%, il Cac 40 di Parigi un -0,68% e l’Ibex 35 di Madrid. Tuttavia, è stata segnalata una performance positiva da NVIDIA, che ha scalzato Apple e Microsoft, conquistando la posizione numero uno al mondo nel NASDAQ 100. Notizie di ieri, segnalavano anche una tendenza alla crescita per l’HBAR del 7%, grazie alla partnership tra Hashgraph Association e Valor Inc. In Italia, nel frattempo, ha fatto discutere il caso di un medico No-Vax di Verona che ha accettato di patteggiare per aver simulato vaccinazioni anti-Covid a 300 euro ciascuna.

WSBCA.MI 
0,2079 € 
RDF.MI 
5,09 € 
HTCR 
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RBLX 
$37.21 
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0,05 € 
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NVAX 
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