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Borse in Caduta Libera tra Sussidi di Disoccupazione, Incertezze Fed e Tensioni Mediorientali: Solo Ferrari e Meta Resistono

Le Borse USA chiudono in rosso, con il Nasdaq che ha subito un calo del 2,3%. L’aumento delle richieste di sussidi di disoccupazione e l’incertezza legata alla posizione del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, hanno pesantemente influenzato il mercato. Anche in Europa, la Borsa di Milano ha registrato una tendenza al ribasso. Tuttavia, la Ferrari ha mostrato una forte crescita. In previsione di un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve a settembre, S&P e Nasdaq hanno manifestato un sussulto, aiutati anche dalle buone previsioni di vendita di Meta. Nel settore agricolo, l’ondata di caldo in Canada non ha portato un incremento dei prezzi internazionali del grano duro. Le tensioni in Medio Oriente continuano a influenzare negativamente i mercati, con Piazza Affari che risulta essere la peggior Borsa in Europa, principalmente a causa del calo nelle banche. Notizie di ieri riportano un’attesa nei mercati asiatici, in attesa del taglio dei tassi da parte della Fed. Nonostante il rallentamento nel secondo trimestre, Almawave continua la sua discesa in Borsa.

Rialzo nei mercati finanziari: Tesla e Borse europee in ascesa, tech resistono

I mercati finanziari ieri hanno mostrato segni di rialzo con il Nasdaq e S&P 500 in aumento. Questo è stato favorito da dati che indicano un’economia in calo, alimentando la speranza di un possibile taglio dei tassi. Tesla ha registrato un incremento del 5% nel settimo giorno consecutivo di crescita, registrando i massimi dal gennaio scorso. Parallelamente, i futures hanno mostrato avances in previsione di dati economici e verbali della Federal Reserve.

Anche in Europa si avvertono venti di ottimismo. La Borsa di Milano ha registrato un deciso rialzo, sostenuto da una notevole performance di Mps e Bper, quest’ultima anche beneficiata dal rally delle Borse UE. Leonardo si è distinto grazie a un accordo con Rheinmetall.

Infine, la Borsa Svizzera ha concluso la seduta in modo sostanzialmente piatto, con l’indice SMI che ha guadagnato solo lo 0,06%. Tutto ciò in un contesto in cui precedentemente gli indici europei erano in calo, mentre i titoli tecnologici hanno resistito.

WSBCA.MI 
0,023 € 
RDF.MI 
5,85 € 
HTCR 
$0.75 
RBLX 
$41.99 
WART28.MI 
0,034 € 
DARE 
$3.23 
NVAX 
$13.61 
KITT 
$1.41 
XPEV 
$12.81 
CAN 
$1.03 
BTBT 
$3.37